Già piazza Santa Caterina, l'attuale denominazione e' del 1959.
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A metà dell'Ottocento la piazza veniva chiamata comunemente piazza della Fornace, oppure piazzetta della Ghiacciaia, le guide del secolo scorso riportavano ai numeri civici 2 e 3 due trattorie: la Zur Eisgrube e la Zum Eiskeller, tuttavia Androna e Contrada della Ghiaccera tra via degli Artisti e via Donota si trovano sulle piante della città sin dal primo Ottocento, tale denominazione è durata sino al risanamento di Cittavecchia negli anni Trenta. Dal 1930 al 1946 la piazza venne intitolata a Guido Neri giornalista vittima di un attentato alla sede del Popolo di Trieste. Piazza Benco n. 1: Palazzo del Banco di Roma, 1928 architetto Bruno Slocovich, fregio una Lupa romana, su un edificio in stile barocco, sulla facciata la lapide che si riferisce all'edificio preesistente recita: QUI NACQUE / IL XXI OTTOBRE MDCCCXXVI / FILIPPO ZAMBONI / POETA E SOLDATO DELL'INDIPENDENZA D'ITALIA. Piazza Benco n. 3: edificio del 1805 (il millesimo 1783 si riferisce ad una costruzione precedente), sede del laboratorio di Romeo Eva incisore, dagli anni Settanta in poi all'inizio di via del Monte si trova la trattoria Trieste Mia. Piazza Benco n. 4: (T 662), costruita sui fondi di Leon Vivante (1789), con una facciata sul Corso olim detta di Vienna, (nota dei libri tavolari), proprietà di Hierschel (1814), venne sopraelevata da Corti ristrutturata ad uso delle scuole ebraiche che si trasferirono in via del Monte nel 1851, successivamente il pianterreno venne modificato per dare spazio ad attività commerciali - esiste un dipinto di Tito Aguajri che ritrae l'edificio quando ospitava il Consolato Generale d'Italia, sede anche del Consolato Francese, e dei giornali La Nazione (1918 direttori Silvio Benco e Giulio Cesari), e Il Popolo di Trieste (direttore Michele Risolo); Residenti nella piazza: Giulio Piazza, scrittore, critico teatrale, poeta (Macieta), Ermanno Curet (Ermanzio) scrittore e burattinaio - sede al pianterreno della Libreria Treve-Zanichelli, subentratta alla libreira Schimpff