In quest'opera Santorio (1561-1636) tratta delle variazioni di peso a cui va incontro il corpo umano in seguito all'ingestione e alle escrezioni, studiate nelle condizioni più varie. L'opera è fondata sui risultati di una lunga serie di esperimenti eseguiti da Santorio per circa un trentennio mediante una speciale bilancia e altri strumenti di misura, da lui stesso ideati.
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A Santorio va il merito di avere introdotto per primo il metodo quantitativo in biologia e in medicina, aprendo così la strada alla'analisi matematica e sperimentale dei fenomeni fisiologici e patologici.