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Malpighi, Marcello

Persona

Date 1628-1694

Paese ITALIA

Autore di 11 risorse

è soggetto di 2 risorse

1628-1694 // Biologo e medico nato a Crevalcore (BO) e e morto a Roma.

Nascita 10-03-1628 Morte 30-11-1694

Marcello Malpighi (Crevalcore, 10 marzo 1628 – Roma, 29 novembre 1694) è stato un medico, anatomista e fisiologo italiano. Viene considerato il padre dell'osservazione microscopica in anatomia, istologia, fisiologia, embriologia e medicina pratica, il primo ad osservare i capillari negli animali e a scoprire il legame tra le arterie e le vene, il quale era sfuggito a William Harvey. [...]

Fonti

Ferrari, Luigi. Onomasticon. Repertorio bio-bibliografico degli scrittori italiani dal 1501 al 1850. Milano, 1947

World biographical Index. Internet-edition. K. G. Saur Eletronic Publishing Munchen: www.saur-wbi.de

Enciclopedia italiana di scienze lettere ed arti. Roma, Istituto della Enciclopedia italiana. 1929-

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      Scheda dati autore

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    Data Nascita: 10-03-1628
    Data Morte: 30-11-1694
    RifWiki: http://it.wikipedia.org/wiki/Marcello_Malpighi
    Descrizione: Marcello Malpighi (Crevalcore, 10 marzo 1628 – Roma, 29 novembre 1694) è stato un medico, anatomista e fisiologo italiano. Viene considerato il padre dell'osservazione microscopica in anatomia, istologia, fisiologia, embriologia e medicina pratica, il primo ad osservare i capillari negli animali e a scoprire il legame tra le arterie e le vene, il quale era sfuggito a William Harvey. L'uso del microscopio ha permesso a Malpighi di scoprire che gli insetti non utilizzano polmoni per respirare, ma dei piccoli fori nella loro pelle chiamati trachee. Studiando l'anatomia del cervello, ha confermato che l'organo è semplicemente una ghiandola. In termini di endocrinologia moderna, questa deduzione è corretta dato che l'ipotalamo del cervello è da tempo riconosciuto per la sua capacità di ormone secernente. Fu anche il primo ad osservare i globuli rossi al microscopio: il suo trattato De polypo cordis è stato importante per la spiegazione della composizione del sangue. Il corpuscolo di Malpighi del rene prende il nome da lui, così come la piramide del Malpighi. In entomologia prendono il suo nome i tubi malpighiani, la più importante parte del sistema escretore degli insetti (involucri cilindrici derivanti dall'invaginazione dell'ectoderma): eliminano i cataboliti dall'emolinfa assorbendoli dalle pareti, riversandoli poi nel lume contenente urina, quindi nel proctodeo e infine all'esterno con le feci.
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